Il Tazio Nuvolari di Mantova è stato il tracciato che ha ospitato il penultimo appuntamento del Campionato Italiano MX2.
A livello meteo, molto bella la giornata di sabato mentre la domenica, un forte temporale ha costretto ha ritardato il programma della mattina ma poi tutto è migliorato e le ultime gare si sono svolte sotto un bel sole.
E con il sole, è arrivata la vittoria di Simone Zecchina ed il terzo posto di Alvin Ostlund, in prestito dalla Yamaha per questa prova al Team SM Action , nella MX2.
Bene le prove cronometrate per Ostlund che centra il miglior tempo nel Gruppo 1, Zecchina e Mantovani invece sono rispettivamente quarto e 14esimo.
Al via di gara uno Zecchina è molto bravo a portarsi alle spalle di Lapucci che è primo. Passa un giro e Simone prende la testa della manche e la mantiene fino al traguardo. Ostlund è coinvolto insieme a Mantovani in una caduta di gruppo poco dopo lo START. Risale in sella 34esimo e taglia il traguardo nono. Michael riparte pure lui fra gli ultimi, risale sette posizioni in soli quattro giri, ma si deve poi ritirare per un problema tecnico.

 
In gara due bene Ostlund che rimonta dalla decima alla terza posizione e bene anche Zecchina che chiude sesto, ancora tanta sfortuna per Mantovani che cade in partenza e dopo pochi passaggi si ritira.
Con la vittoria certa nella MX2, si va alla Supercampione con Alvin Ostlund che da 14esimo riesce a terminare quinto ed un Simone Zecchina che è ottavo al primo passaggio ma con il passare dei giri risente un po’ della fatica e chiude in 14esima posizione.
 
SIMONE ZECCHINA #40
“Non posso proprio lamentarmi oggi. Nella prima manche sono riuscito a partire bene e già al secondo giro ho preso il comando. Ho fatto la mia gara imponendo la mia andatura ed ho portato a casa un bel primo posto.  Nella seconda sono scattato settimo ed ho passato il traguardo sesto, conquistando sia la qualifica per la Supercampione ma soprattutto la vittoria nella MX2. Nella gara finale della giornata dopo alcuni giri la fatica si è fatta sentire ed ho cercato di portare a casa il miglior risultato possibile. 
E’ un buon periodo e devo ringraziare il Team perchè mi ha fatto stare tranquillo in momenti non proprio facili della stagione. Ora sto bene fisicamente e mentalmente ed i risultati si stanno vedendo. Domenica scorsa ho fatto il podio nell’Europeo EMX250 ed oggi ho vinto qui a Mantova. Sono proprio soddisfatto ”.
 
ALVIN OSTLUND #160
“Questa è stata la prima gara che ho fatto con il Team SM Action e devo dire che mi sono trovato veramente bene. E’ un Team familiare ma al tempo stesso molto professionale, proprio come piace a me. Buon tempo nelle cronometrate del sabato e buoni piazzamenti anche nelle manche di oggi. Potevo fare meglio ma sono caduto con altri piloti alla partenza di gara uno mentre in gara due sono stato io a non scattare bene al cancello. Tutto sommato però sono soddisfatto, ho fatto terzo assoluto nella MX2 e quinto nella Supercampione”.   
 
EMANUELE GIOVANNELLI – Team Manager
“Giornata fantastica per il Team. Abbiamo vinto la gara con un grandissimo Simone Zecchina che ha ripetuto il bel podio fatto domenica scorsa in Francia, e per questo, sono molto contento per lui. Bella gara anche di Alvin Ostlund che Yamaha ha voluto facesse questa prova con noi in previsione di una possibile collaborazione con lui per la prossima stagione. Non ha fatto delle belle partenze ma non si è mai tirato indietro ed ha fatto ottime rimonte. Giornata invece da dimenticare per Michael che per un inconveniente meccanico ed una caduta non ha portato a casa il risultato che si aspettava e che è nelle sue possibilità”.
 
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Finalmente la sfortuna è stata lontano dal Round francese dell’Europeo EMX250. Dopo una annata nella quale gli è successo di tutto, proprio nell’ultima gara stagionale, Simone Zecchina si rifà di tutta la “iella” che lo ha colpito quest’anno conquistando un ottimo podio.
Assente in gara Simone Furlotti che è ancora in via di guarigione per l’infortunio alla spalla subito in Svizzera, è toccato a Zecchina nella EMX250 e a Mantovani nella MX2, rappresentare il Team SM Action Yamaha.
La gara si è disputata su un tracciato tradizionale con salite e discese che l’abbondante pioggia caduta nei due giorni di gara, ha trasformato la pista rendendola infida e scivolosa. Tutto questo però non ha scalfito minimamente il morale di Simone Zecchina e di Michael Mantovani che hanno affrontato i profondi canali fangosi, con la determinazione che hanno sempre messo in mostra in questa stagione.
Iniziamo il racconto di questo fine settimana dalla ottima prestazione ottenuta da Zecchina. Qualificatosi attraverso la Last Chance, Simone, al via di gara uno, è quinto al primo rilevamento cronometrico ma scivola e scende al decimo posto. Piano piano trova ritmo e rimonta chiudendo la prova quinto. Il suo capolavoro lo fa però in gara due dove da sesto si porta al secondo posto che mantiene fino al traguardo.
Nella classifica di giornata, Zecchina sale sul secondo gradino del podio a soli quattro punti dalla vittoria assoluta.
 

 
Le due gare di Michael Mantovani nella MX2 sono state disputate in condizioni veramente estreme a causa della pioggia caduta in mattinata. In gara uno, parte nei quindici e riesce a rimanerci per alcune tornate, poi un paio di cadute causate appunto dal fango, lo hanno relegato in 18esima posizione ma comunque in zona punti.
Nella seconda invece, fatica nel trovare un buon ritmo e termina 22esimo.
 
 
MICHAEL MANTOVANI #722
“E’ stato un fine settimana abbastanza difficile a causa della pioggia caduta in questi due giorni, che ha complicato notevolmente la situazione. In gara uno ho fatto una partenza intorno alla Top Ten e sono transitato al primo giro 15esimo. 
Ho tenuto la posizione per buona parte della manche, ma poi sono caduto a causa del fango ed ho terminato la manche 18esimo conquistando tre bei punticini. Nella seconda manche la pista è migliorata, ma ho faticato tanto a trovare un buon ritmo. Da metà gara in poi sono stato meglio ed ho chiuso 22esimo”.
 
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La ripresa del Campionato Europeo, con la prova sul tracciato di Fraunfeld in Svizzera, non è stata proprio quella che il Team SM Action si immaginava. L’ultima gara in Portogallo aveva permesso a Simone Furlotti di rimontare nei confronti di Morgan Lesiardo tutto lo svantaggio in classifica e, nello stesso tempo, gli aveva consegnato la Red Plate di Leadership.
Dalla Svizzera tutto è cambiato. Furlotti perde tutti i punti di vantaggio che aveva già da gara uno a causa del 14esimo posto finale, conquistato dopo una scivolata al primo giro che lo relega ventesimo.
In gara due la DOCCIA FREDDA. Partito in fondo al gruppo, Furlotti cerca di passare immediatamente più avversari possibili ma, al terzo giro, scivola battendo la spalla destra. Nella caduta la spalla esce dalla sede e solo in infermeria sarà rimessa a posto.
Ai fini della classifica è uno zero pesante, anche se Simone è sempre secondo ma a 26 punti da Lesiardo. La prossima gara, che sarà poi l’ultima, si disputerà in Francia il 17 settembre. Esami più approfonditi fatti nei prossimi giorni, diranno quanto ci vorrà a recuperare.

 
Gara difficile anche per Simone Zecchina e Michael Mantovani. Zecchina non si trova in un periodo positivo. In gara uno si ritira per problemi fisici dovuti ad uno stato febbrile, mentre al via di gara due, il manubrio della sua Yamaha resta incastrato in un’altra moto. Risalito in sella, Simone cerca di continuare ma deve desistere perché non ha più la manopola sinistra.
Michael Mantovani ha diversi problemi anche lui ed in entrambe le manche, non riesce a risalire dalle retrovie.
 
 
EMANUELE GIOVANELLI – Team Manager
“Già da ieri la nostra gara in Svizzera non è partita al meglio. Il titolo ormai è andato perchè Furlotti è caduto e gli è uscita una spalla. Faccio i miei complimenti a Morgan Lesiardo per la gara di oggi ha combattuto come un leone portando a casa manche e tabella rossa, ipotecando di fatto il titolo.  Zecchina sta passando un momento non ottimale e dobbiamo lavorare per rimetterlo a posto. Michel invece ha combattuto come è solito fare ma i risultati non sono venuti. Non è stato un fine settimana positivo ma lavoreremo come sempre per fare bene ”.
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Dopo la vittoria sette giorni fa nell’Italiano MX2, Simone Furlotti ed il Team SM Action, anche nell’Europeo, salgono sul gradino più alto del podio.
Che il tracciato di Orlyonok piacesse a Simone Furlotti, lo si è intuito fina dalle prove libere e da quelle cronometrate centrando il secondo tempo entrambe le volte.
 
Al via di gara uno, Furlotti ha un ottimo spunto al cancello e si piazza immediatamente alle spalle di Boisrame che in quel momento è il leader della manche.
Per tutta la prova Simone cerca l’affondo sul francese arrivando ad un distacco sotto i due secondi. Calcolato che il rischio era troppo elevato, ed in funzione del Campionato, Furlotti ha preferito acquisire i ventidue punti della seconda piazza considerando che il Leader della generale Lesiardo ha chiuso quinto.
 
Gara due con partenza davanti a tutti, ma una scivolata al primo giro lo relega in quarta posizione dietro al francese Guipillon, all’americano Charboneau, all’australiano Beaton che però lo passa immediatamente al primo giro.
Nulla cambia fino al termine della seconda prova ma con la terza piazza Furlotti si aggiudica il GP rosicchiando in totale ben 20 punti a Lesiardo che in questa seconda manche termina soltanto 14esimo.
 
Nella classifica generale, Furlotti si conferma secondo con uno svantaggio di soli diciassette punti dal Leader. Fra quindici giorni si correrà in Italia sul tracciato sabbioso di Ottobiano, dove proprio sette giorni fa, Simone ha vinto la quarta prove del Campionato Italiano.



EMANUELE GIOVANNELLI – Team Manager
“Dopo quello italiano, torniamo sul gradino più alto del podio anche in Europa. Due belle manche corse con determinazione da Simone. Non sono mancate le paure, come in gara due quando Simone era in testa ed è scivolato, ma è stato bravo a perdere poco tempo e ripartire quarto. Recuperata la terza posizione, Simone a quel punto aveva in mano la vittoria del GP. Peccato perché una eventuale vittoria ci avrebbe fatto guadagnare altri cinque punti ma torniamo a casa dalla Russia con venti recuperati sul primo in classifica. Fine settimana comunque positivo. Ora abbiamo la prova Italiana di Ottobiano dove sette giorni fa abbiamo vinto la prova dell’Italiano MX2”.

 
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Un caldo afoso, molto vicino ai 30 gradi, ha messo a dura prova i piloti che si sono presentato sul tracciato sabbioso di Ottobiano per disputare la quarta prova del Campionato Italiano MX1/MX2.
Per Simone Furlotti ed il Team SM Action Yamaha, il disagio del caldo è velocemente scomparso quando è stato il momento di salire sul podio per ritirare il premio che spettava al vincitore della MX2.
Sì perché è stato proprio “IL FURLA” che ha battuto tutti i suoi avversari con due gare molto concrete. Due gare dove finalmente si è rivisto il pilota di inizio anno.
 
Con il quinto tempo assoluto, Furlotti si è schierato dietro al cancello di partenza di gara uno ed al via, si è portato nelle prime cinque posizioni. Ha lasciato sfogare chi gli stava davanti, poi ha iniziato la sua rimonta passando nell’ordine: Ravera – Zonta e Tropepe. Occupata la seconda piazza, l’ha poi mantenuta fino alla bandiera a scacchi.
 
In gara due non c’è stata storia. Simone è partito davanti e c’è rimasto per i 17 giri della manche tagliando il traguardo con 17 secondi su Stephen Rubini che ha cercato invano di raggiungerlo e passarlo, e 26 secondi abbondanti su Tropepe.
 

 
Bello START anche nel via della SUPERCAMPIONE. Simone è partito con i primi, è stato secondo per un giro prima di essere superato dalle più potenti MX1. Della sua categoria, soltanto Cervellin è riuscito a sopravanzarlo. Sul traguardo Furlotti è quinto assoluto e secondo della MX2.
 
Nella classifica generale del campionato Italiano MX2, comanda sempre Michele Cervellin ma Simone è a soli 121 punti di distacco con ancora tre prove da disputare (Bosisio Parini a luglio – Mantova in settembre – Faenza in ottobre).
 
SIMONE FURLOTTI #951
“Oggi sono molto contento della gara perché ho migliorato le mie prestazione che ultimamente non mi avevano soddisfatto.  Ho fatto un bel secondo posto in gara uno ed un primo in gara due che mi hanno permesso di salire sul primo gradino del podio e vincere questa prova di Italiano. Sono soddisfatto del mio passo gara ma soprattutto sono contento di questo Team che mi sta aiutando tanto.  Questa settimana, in vista della gara dell’Europeo in Russia, mi allenerò qualche giorno sul duro sperando di riuscire a mantenere la concentrazione e la serenità che ho trovato un questo ultimo periodo”.
 
MATTEO MIGLIORI – Team Manager
“Oggi abbiamo visto un Simone Furlotti strepitoso. Già dalle prove libere ed in quelle cronometrate del sabato si è dimostrato veloce. Infatti, nelle due manche della domenica ha fatto un secondo in gara uno ed ha vinto gara due vincendo questa quarta prova dell’Italiano. Vorrei anche ringraziare tutti i ragazzi del Team che hanno lavorato in modo impeccabile fornardo a Simone le condizioni per scendere in pista senza nessun pensiero. Domenica saremo in Russia per la prova dell’Europeo sperando di mantenere questo trend positivo”.
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In assenza dell’Europeo EMX250, Simone Furlotti ed il Team SM Action Yamaha, hanno deciso di partecipare all’ottava prova del Mondiale MX2 che si è svolta in Germania.
Possiamo dire che è stata una decisione azzeccata perché sul duro tracciato di Teutschenthal, pieno di profondi canali, Simone Furlotti si è preso la soddisfazione di fare una bella gara, coronata con la conquista di ben dieci punti iridati.
 
Nelle prove cronometrate del sabato, Furlotti strappa un buon tempo facendo segnare un undicesimo crono, a poco più di un secondo da Olsen che è primo.
Al via della gara di qualifica, non riesce però a trovare un buon ritmo e nonostante l’impegno non va oltre la diciottesima piazza.
 
Le due manche della domenica hanno un andamento completamente diverso fra loro. In gara uno è stato rallentato da un piccolo problema alla frizione ed ha chiuso 24esimo. Nella seconda manche, parte bene terminando la sua gara undicesimo mettendosi alle spalle piloti del calibro di Kjer Olsen, vincitore del GP di Lettonia di quest’anno, Vsevolod Brylyakov e Samuele Bernardini. Tutti piloti che fanno il Mondiale da diversi anni.
 
SIMONE FURLOTTI #951
“E’ stato un fine settimana soddisfacente. Il sabato ho fatto un buon tempo ma poi nella qualifica non ho trovato un buon ritmo e non mi sono tanto piaciuto. Nella prima manche purtroppo ho avuto un piccolo problema alla frizione e mi sono dovuto fermare un paio di volte perchè mi si spegneva la moto. Nella seconda, risolto il tutto, sono scattato bene al cancello ed ho chiuso undicesimo. Sono molto contento perché mi sono sentito bene. In questi ultimi tempi mi sono capitate un po’ di disavventure e iniziavo a perdere fiducia. Questi dieci punti mi caricano il morale e speriamo di continuare così”.
 
EMANUELE GIOVANNELLI – Team Manager
“Questo è il nostro primo GP 2017. Visto che per ora l’Europeo EMX250 è fermo, abbiamo pensato di fare la gara per far si che Furlotti non perda la concentrazione. La giornata è andata bene, poteva andare meglio ma siamo contenti lo stesso. Gara uno è stata condizionata da un problema tecnico che poi abbiamo risolto. Nella seconda finalmente Simone si è sbloccato e ha fatto vedere quello che vale. Ha chiuso la gara undicesimo ma si è messo dietro gente che è nel Mondiale da tempo. Domenica saremo in Francia per l’Europeo e speriamo aver interrotto il periodo negativo che durava ormai da troppo tempo. Vorrei spendere due parole anche per Michael Mantovani che non ha potuto correre perché ha una mano rotta. Michael sta facendo bene ed uno che non molla mai. E’ un po’ demoralizzato perché deve stare a guardare gli altri ma noi lo aspettiamo fiduciosi e spero di averlo in pista al più presto”.
 
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La sfortuna non ha abbandonato il Team SM Action Yamaha. Anche nella terza prova del Campionato Italiano MX2 che si è corsa sul rinnovato tracciato di Montevarchi, ha avuto una buona parte nei risultati finali di Simone Furlotti ma, soprattutto, in quelli di Michael Mantovani che subisce un infortunio alla mano destra, e deve fermarsi almeno per un mese. Proprio ora che il suo stato di forma gli permette di lottare per le prime posizioni.
 
MICHAEL MANTOVANI #722
“Mi sentivo proprio a mio agio. Le gare del Mondiale MX2 che ho disputato fino ad ora, mi permettono di lottare con i migliori. Ho sicuramente fatto un buon passo avanti in termini di velocità pura. Soltanto che non posso metterlo in pratica nelle prossime gare perché in gara uno, mentre ero in lotta con Toccaceli per la quinta piazza, ho avuto un problema meccanico e mi sono infortunato alla mano destra. Ora farò le radiografie del caso ma credo che dovrò stare fermo almeno un mese. Peccato.”
 

 
 Per Simone Furlotti le cose sono andate meglio ma si poteva raccogliere di più. Dopo aver fatto segnare il miglior tempo nelle CRONO del Gruppo 3 ed il secondo nel Warm Up di domenica mattina, tutto il team SM Action Yamaha ed anche Simone, si aspettavano una gara tra i protagonisti.
Al via di gara uno, Furlotti transita ottavo al primo passaggio, e dopo una gara in rimonta ed una bella battaglia con Lapucci, si deve accontentare della quarta posizione.
Ottimo lo start di gara due con Simone che scatta terzo ma poi una scivolata l’ha relegato nelle ultime posizioni. Anche in questo caso non si perde d’animo ed in soli nove giri è al quarto posto che mantiene fino alla bandiera a scacchi.
La SUPERCAMPIONE lo vede protagonista ma a circa un quarto di gara, la prova viene fermata con la BANDIERA ROSSA per una violenta caduta di Alberto Forato per fortuna senza gravi conseguenze. Si ripetono le procedure di partenza, ed a questo secondo START, Furlotti viene coinvolto in una caduta di gruppo ripartendo ultimissimo.
Ennesima rimonta ma oltre alla 14esima piazza non riesce ad andare.
Nella classifica di Campionato è al terzo posto a 235 punti da Monticelli che è primo, ed a 207 da Cervellin che lo precede.
 
EMANUELE GIOVANNELLI – Team Manager
“Non è stata una buona giornata per noi. Michael è stato il più sfortunato perché si è visto che è in forma e le gare del Mondiale gli stanno facendo avere un buon passo. Purtroppo un inconveniente tecnico l’ha quasi fatto cadere ed ha preso un colpo forte alla mano destra che si è rotta. Simone invece non è riuscito proprio ad ingranare. Addirittura in gara due è partito terzo ma è scivolato subito ed è ripartito ultimo. Ha fatto una bella rimonta ma non è andato oltre il quarto posto. Nella Supercampione era quarto a contatto con i primi, ma poi la prova è stata fermata per la caduta di Forato. Al nuovo via è caduto in partenza e da ultimo è arrivato 14°. Giornata quindi da dimenticare ma si va avanti. Domenica faremo il Mondiale MX2 con Furlotti in Germania in attesa delle prossime prove dell’Europeo EMX250 ”.
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Quando un Team parte per una gara è ovvio che l’obiettivo prefisso è di fare bene. Magari anche vincere. Se però ci si mette di mezzo la sfortuna, ecco che le cose si complicano e non hai nessun mezzo per contrastarla.

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E’ risaputo che i tracciati sabbiosi sono un vero inferno e mettono a dura qualunque pilota le affronti, anche i Campioni del Mondo. A Valkenswaard, sede della sesta tappa del mondiale MX2 e seconda dell’Europeo EMX250, Simone Furlotti e Michael Mantovani sono scesi in pista, con l’intento di battersi al meglio con i più navigati colleghi nordici, sportivamente cresciuti su questo tipo di terreno.
Nell’Europeo EMX250, Furlotti ribadisce che la vittoria nella prima prova di Arco di Trento, non è stata un fuoco di paglia. Dopo aver fatto segnare il secondo tempo nelle prove libere del gruppo uno, ottiene il terzo nelle cronometrate qualificandosi direttamente alle due gare della domenica.
Da incorniciare la partenza di gara uno, dove Furlotti va in testa e rifila al gruppo che lo segue, un secondo abbondante solo nel primo settore. Purtroppo un errore di valutazione su un doppio dosso, gli fa perdere il controllo della sua Yamaha YZF 250 e cade pesantemente perdendo gli occhiali. Risalito in sella 25esimo, prova a rimontare ma senza occhiali, e la sabbia che entra negli occhi, è difficile guidare. Nonostante tutto chiude 18esimo prendendosi tre punti importanti, che a fine stagione potrebbero servire.

 
Gara due un po’ meglio, con uno start nei primi dieci ed una piccola rimonta che lo porta a tagliare il traguardo sesto.
Nella Classifica Generale, Furlotti perde ovviamente la TABELLA ROSSA di Leader, ma il suo distacco è ancora contenuto. Ha sette punti da Lesiardo che è secondo e ventisette da Sihvonen che oggi ha vinto entrambe le manche.
 
SIMONE FURLOTTI #951
“Il fine settimana, con il terzo tempo nel mio gruppo, era iniziato bene. Nella prima manche ero partito benissimo ma sono caduto quasi subito e mi sono dovuto togliere gli occhiali dalla tenta sabbia entrata. Ovviamente recuperare senza occhiali è difficile e più della 18esima posizione non sono riuscito a fare. Ho preso pochi punti ma non ho mollato. Nella seconda sono partito decimo, ho cercato di fare il mio ritmo, ma ho avuto paura di fare un altro errore ed ho pensato che un sesto posto andava bene. Ci sono ancora parecchie manche dove posso giocarmela a cominciare dalla prossima prova in Lettonia”.
 
Seconda esperienza Mondiale per Michael Mantovani che ha affrontato questo fine settimana difficile per lui con molta determinazione e voglia di far bene. Michael è sceso in pista senza timori ma con umiltà, cercando turno dopo turno di migliorare la sua velocità. Certo, c’è da migliorare ma siamo certi che questa gara sulla sabbia olandese di Valkenswaard gli ha portato tanta esperienza in più.
 
MICHAEL MANTOVANI #722
“E’ stato un fine settimana difficile perché su questi terreni sono ancora un po’ in difficoltà. Nonostante tutto, le due manche sono andate abbastanza bene ed ho cercato di mantenere sempre un ritmo costante. In gara uno sono finito 29esimo nonostante una caduta a metà gara. Nella seconda intorno alla 30esima posizione ma sono soddisfatto perché pensavo di calare vistosamente, invece ho tenuto bene”.
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Se chi ben incomincia è a metà dell’opera, allora SIMONE FURLOTTI, ha iniziato il Campionato Europeo EMX250 con il piede giusto.
Il pilota del Team SM ACTION YAMAHA, sul difficile tracciato di Arco di Trento, ha disputato un fine settimana strepitoso. Ben assistito dalla sua Yamaha ……. E dall’intero staff del Team, Furlotti fin dalle prove cronometrate del sabato, dove con il miglior tempo in 1:46.044, ha fatto vedere che per la vittoria finale sarebbe stato uno dei protagonisti.
E così è stato perché al via di gara uno, è andato a vincere in maniera netta, controllando sempre la gara tegliando poi il traguardo con più di 22 secondi su Sabulis che gli è arrivato alle spalle.
In gara due è sesto al primo passaggio ma già in sei giri è terzo. A questo punto Simone inizia la caccia a Sihvonen che gli è davanti, ma un scivolata gli fa capire che è meglio accontentarsi del terzo posto che significa anche vittoria assoluta.
Sul podio è festa grande con Furlotti sul gradino più alto del podio riceve la coppa del VINCITORE e la RED PLATE dileader della classifica. Al suo fianco un soddisfatto ed emozionato Emanuele Giovannelli, si gode lo spettacolo conla coppa di MIGLIOR TEAM fra le mani.

 

SIMONE FURLOTTI #951

“E’ stato un fine settimana molto buono per me. Ho primo in gara uno ed terzo in gara due, vincendo quindiquesta prima prova dell’Europeo EMX250. Peccato per la scivolata nella seconda manche che mi ha compromesso ilrisultato che avevo in testa. Il campionato è lungo ed iniziare con una vittoria e la tabella rossa fa bene al morale.
Ora ci trasferiamo a Valkenswaard dove domenica prossima è già in programma la seconda prova”.
Michael Mantovani si è invece schierato per la prima volta nel Mondiale MX2 disputando due discrete gare, compromesse però da cadute e scivolate. Ovvio che per Micheal si è trattato di fare esperienza ed a fine giornata il suo morale era alto proprio perché consapevole che non si sarebbe stata una passeggiata.

 MICHAEL MANTOVANI #722

“E’ stato il mio primo GP in carriera e la tensione si è ovviamente fatta sentire. Nella prima manche sono stato 23esimo per buona parte della gara, poi ho fatto qualche errore ed ho terminato 29esimo. In gara due sono partito a metà gruppo ma dopo tre giri sono caduto forte ed ho perso tantissimo terreno, concludendo nelle ultime posizioni. E’ stato però un ottimo allenamento in vista della gara di domenica sulla sabbia olandese.”

EMANUELE GIOVANNELLI – Team Manager

“Siamo molto soddisfatti. Torniamo a casa con la Tabella Rossa che Simone ha conquistato con una bellissima gara.
Bella la prova di sabato dove si è imposto davanti tutti mentre oggi (domenica..) non ha fatto una buona partenza ma ha rimontato tanto terminando terzo. Siamo soddisfatti anche della gara di Michael che non dimentichiamolo, si è schierato al via del Mondiale MX2 ed era il suo primo GP in assoluto. E’ stato intelligente perché non ha forzato per mettersi in mostra, ma ha cercato di fare esperienza ”.


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