Il meteo primaverile dei giorni precedenti la gara non ha voluto accompagnare i 151 piloti in gara anche nella giornata di domenica, infatti è cambiato spesso durante la giornata portandoci alla fine la pioggia durante le ultime manche, nonostante ciò la pista ha retto abbastanza bene e si sono potute concludere tutte le gare in programma. Questo grazie anche alla lavorazione del tracciato effettuata dal rinnovato staff che gestisce la pista, da adesso denominata XPark Savignano e che fa capo al Motoclub Migliori.
Sei le categorie in programma, alcune novità nella suddivisione delle categorie, più che altro per le premiazioni finali, ma nella sostanza il format è rimasto quello dello scorso anno.
Partiamo dalla categoria Veteran, i primi a scendere in pista al mattino e di conseguenza anche nelle manche, iniziate subito dopo le qualifiche alle ore 11,30. Tutte le prime manche si sono svolte prima della pausa pranzo per anticiparle prima dell’eventuale pioggia.
VETERAN
Andrea Mazzotti mette tutti in riga nei tempi del mattino, alle sue spalle Ivan Morara, new entry della categoria così come Lelio Ghizzoni, due piloti che potranno battagliare con Andrea durante questa stagione, così da rendere più incerta la vittoria nella Veteran MX2!
Le due manche sono state condizionate dall’incidente al via di gara-2, che ha tolto di scena uno dei protagonisti della prima manche, Alessandro Vaccari infatti aveva vinto davanti a Gianluca Ravaglia dopo una bella gara tirata. Purtroppo al via della seconda, Vaccari è caduto all’inizio della salita della prima curva, ed ha fatto temere il peggio, dato che è rimasto in terra immobile fino all’arrivo dei soccorsi. Al momento sappiamo che è ricoverato in ospedale per un brutto colpo alla schiena, ma non dovrebbe essere niente di grave, noi gli auguriamo una pronta guarigione! Anche Gianluca Ravaglia non ha preso il via nella seconda per una botta alla caviglia.
Morara, classe MX2 ha ingaggiato una bella rimonta in gara-1 e tenuto alle sue spalle Mazzotti, finito quarto. Fusconi ha avuto una manche sfortunata, a causa di una caduta non ha fatto meglio del 9° posto.
La seconda manche ha visto la fuga solitaria di Mazzotti, che ha voluto mettere in chiaro chi “comanda”, ed ha vinto con margine davanti a Fusconi tornato alle posizioni che gli competono e autore del classico holeshot. Buon terzo posto del debuttante Ghizzoni, che si libera di Ravaglia e Castellari per occupare la terza piazza fino al traguardo. Morara stavolta è quinto dietro Ravaglia.
I primi podi della stagione vedono primeggiare Marco Ravaglia, Fusconi e Bontadini su quello Veteran MX1, Mazzotti, Morara e Ghizzoni nei Veteran MX2, Bortolotti, Quercia e Marescalchi nei Veteran Over MX1 ed infine Tondini, Bertoli e Mometti nei Veteran Over MX2.
MX1 NAZIONALI – AMATORI
Le categorie MX1 e MX2 Nazionali, che l’anno scorso venivano chiamate Base, sono state divise per cilindrata in questa prima prova, a causa del numero di partecipanti, superiore ai 40.
Riccardo Conti (Husqvarna – Motormix) ha voluto dominare la classe MX1, primo nelle qualifiche, doppietta nelle due manche! Non è stato tutto così semplice per lui, infatti dopo due partenza in testa, nella prima gara Andrea Tagliatini (Honda – Motoracing) ha provato fino all’ultimo metro a superarlo, ma senza successo. Invece nella seconda Tagliatini si è autoeliminato ed è stato quinto al traguardo. Branchi (Yamaha – Parma) è salito così sul secondo gradino del podio, con un terzo posto nella prima manche, conquistato negli ultimi metri, e il secondo dell’ultima manche. Terzo gradino per Tagliatini.
Negli Amatoriali vittoria per Paolo Gaetti (Suzuki – Apexmoto).
MX2 NAZIONALI – AMATORIALI
I 31 scatenati ragazzi della MX2 hanno dato vita ad una gara bella e combattuta, certo magari senza l’errore di Benedetto Rosolia (Yamaha – SM Action Team) in gara-1, forse l’esito sarebbe stato più scontato. Infatti nella seconda manche “Benny” ha dominato ed ha tagliato il traguardo in scioltezza con oltre 15 secondi di vantaggio su tutti. Nella prima manche, invece ha dovuto rimontare dal fondo del gruppo fino al 14° finale, con il miglior crono in 2’01”117.
Luca Zanetti (KTM – Pro Line) ha approfittato degli errori altrui, con due partenza nei primi 10 ha inanellato una serie di giri consistenti e senza sbavature, che gli sono valsi il secondo ed il terzo posto nelle due uscite, sufficienti per aggiudicarsi questa prima gara dell’anno tra gli MX2 Nazionali.
Davide Comastri (Kawasaki - Motoracing), colleziona una vittoria nella manche inaugurale, mentre nella successiva è più attardato al via e non va oltre il quinto posto, due piazzamenti che gli valgono il secondo gradino del podio. Terzo inveceper Valerio Adani (Kawasaki - Crostolo), quinto e secondo nelle due gare.
Tra gli Amatoriali vittoria per Mattia Benni (KTM – Migliori), 2° Grasso e 3° Sicuranza.
125
Nomi altisonanti al via di questa categoria, con la 3 volte campionessa del Mondo Femminile Kiara Fontanesi, occasionalmente in sella alla Yamaha YZ 125, per tenersi in allenamento in vista delle prossime prove del WMX. I ragazzi della categoria a 2 tempi non si sono lasciati intimorire dalla campionessa parmense, e l’hanno relegata all’ottavo posto nelle qualifiche, con Andrea Gorini (Yamaha – MBA) poleman.
La prima manche ha visto l’assolo di Alessandro Manucci (TM – MX Fmi Team) al debutto nella 125, riuscito a partire in testa e ad imporre il suo ritmo migliore di tutti gli altri, solo nel finale il gruppetto formato dalla Fontanesi, Gorini e Agosti (Husqvarna – Motormix) è riuscito ad avvicinarlo anche grazie ai doppiati, ma senza riuscire a cambiare il leader della gara. Bella prestazione anche per Bedetti (KTM – AMM) che ha mollato il gruppetto di testa solo nel finale, suo il secondo posto tra i Senior, Dalla Libera (KTM - Castellarano) recupera dalle retrovie fino all’ottavo posto.
Gara-2 totalmente differente dalla prima, la pioggia costringe tutti a modificare traiettorie e stile di guida, Andrea Gorini è quello che riesce meglio di tutti ad interpretare le insidie del tracciato e dopo la sfuriata inziale di Zavaroni, prende le redini della corsa fin sotto la bandiera a scacchi. La vittoria parziale gli consegna anche il gradino più alto di giornata tra gli Junior, Dalla Libera stavolta parte con i primi e si porta in seconda posizione, ma ormai troppo lontano dal leader, sua comunque la vittoria di manche tra i Senior.
La Fontanesi sarà terza, riuscendo a tenere a distanza gli altri senior Faccioli e Pinotti, entrambi nuovi della categoria, così il gradino più alto del podio Senior va alla campionessa del Mondo.
Manucci stavolta è più attardato e non va oltre il 14° posto, riesce lo stesso a salire sul podio sul terzo gradino dietro il vincitore Gorini ed il secondo Agosti.
SUPERCAMPIONE MX1-MX2
La gara più attesa è anche l’ultima del programma di giornata, cancello pieno per la gara che mette assieme i migliori piloti della regione in una categoria unica MX1/MX2. Nicholas Lapucci (Husqvarna – Ricci Racing) mette tutti in fila nelle qualifiche col tempo di 1’50”970, subito dietro due protagonisti della MX1 ossia Bertugli (Honda - Castellarano ) e Cavandoli (Yamaha – 3C Racing), 4° Mantovani (KTM – Apexmoto).
Al primo start si presenta in testa in cima alla prima salita Cavandoli, ma allarga la traiettoria e si vede infilare da Chiletti (KTM – MRT)e Simone Furlotti (KTM – Silver Action), il più veloce nelle prime fasi di gara è però Mattia Roncaglia (KTM – Motor Race) che in sella alla MX2 si sbarazza degli avversari e va in testa, dietro inseguono Cavandoli e più tardi Lapucci risalito anche lui in fretta dal fondo della top-ten.
Simone Furlotti commette qualche errore e sarà 13° al traguardo, intanto tra i primi si fa notare il fratello Cristian (KTM – FM Racing) che si porta dapprima al terzo posto e poi quarto dopo aver lasciato la posizione a Lapucci in rimonta. Anche Federico Ferrari (Yamaha 3C Racing) è con i primi e si dimostra un duro avversario, nel finale tiene dietro Bersanelli (Yamaha – Big Jump Team), ma verrà poi retrocesso di dieci posizioni come da regolamento per non aver rispettato le bandiere gialle, scivolando da ottavo a diciottesimo.
Intanto davanti Roncaglia sembrava sicuro della vittoria, quando all’ultimo giro un contatto con Cavandoli lo fa retrocedere al terzo posto, dietro anche a Lapucci, che fa sua così la MX2.
Gara-2 parte sotto una pioggia battente e la pista totalmente diversa dalla prima manche, Lapucci non prende il via, l’esperto Bertugli va in testa allo start, Roncaglia ci riprova e passa a condurre anche in questa manche dopo poche curve, seguono Sanchini (Yamaha SM Action Team), Mantovani, Simone Furlotti e Bertugli che perde terreno nelle prime fasi.
Mattia però è in una giornata sfortunata e cade con un doppiato, lasciando la testa della gara a Mantovani, che non si fa pregare e taglia vittorioso il traguardo, facendo sua la MX2! Sanchini conduce una bella gara, e resiste agli attacchi di Furlotti finendo secondo, e terzo nella graduatoria MX2, Roncaglia dopo un’altra scivolata termina la gara al quinto posto e sul secondo gradino di classe.
Bertugli col quarto posto si assicura la vittoria nella MX1, visto che Cavandoli è oltre il decimo posto e senza prendere rischi termina 12° e secondo della MX1.
Sfortuna per Cristian Furlotti che non riesce a bissare il piazzamento della prima manche, ed è costretto al ritiro.
Bel recupero di Manuel Cavina (KTM – SBF), all’esordio in MX1, che rimonta fino al nono posto e si prende ilterzo gradino del podio MX1, oltre alla vittoria nella Under 21.
La gara ha visto anche la prima prova del trofeo regionale per le moto d’epoca, le due manche hanno avuto come protagonista Ivan Biagini sulla sua fiammante Honda CR 250, vincitore di tutte e due le gare. Per tutte le classifiche delle varie categorie, andate al link in fondo all’articolo.
Messo in archivio il primo round, la seconda prova è in programma sempre nel Modenese, a Carpi il 29 marzo, dove al posto delle moto d’Epoca troveremo gli scatenati ragazzini del minicross, mentre per la categoria Veteran si tratterà di una prova di trofeo regionale, dato che lo stesso giorno partirà il Campionato Italiano di categoria da Ponte a Egola.
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