Mercoledì, 16 Luglio 2014 00:00

SLIDING DAY! – REPORT SAN MARINO 6° PROVA C.REG. FMI EMILIA-ROMAGNA 13 LUGLIO 2014

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Invece del classico del cinema “cantando sotto la pioggia” al crossodromo “Pino Serra” di San Marino è andato in scena “scivolando sotto la pioggia”! La sesta prova di campionato regionale Fmi è stata condizionata dal maltempo. La gara era partita regolarmente, ma dopo tutte le prime manche e la seconda della MX1/MX2 Base, una fitta pioggia ha messo fine anzitempo alla manifestazione, con la sensazione comunque che sarebbe potuta andare anche peggio.
 

 

 

 
Al via anche i minicross in questa prova come in quella di domenica scorsa a Cremona, con qualcuno che era reduce dalla prima prova degli Internazionali d’Italia supercross a Padova della sera prima, un vero tour de force!
 
 
Continua il trend “estivo” del numero di piloti al via, molte defezioni come spesso accade quando si corre da queste parti, dovrebbero forse mettere in guardia il Motoclub organizzatore per migliorarsi in futuro, infatti erano 83 i piloti al via senza particolari concomitanze se non l’ultima prova del regionale Uisp 2 tempi, Over 40 e minicross a Viadana.
 
Giusta l’idea di far disputare due turni di prove separate, uno di libere e uno di qualifica per dar modo a tutti di saggiare la pista al meglio dopo la pioggia della notte.
 
 
 
 
MX1/MX2 BASE + AMATORI – NON PASSA LO STRANIERO!
 
 
Anche in questa occasione le categorie Base e Amatori sono state raggruppate in un unico gruppo, 23 i piloti dietro il cancelletto di questa gara l’unica che ha potuto disputare regolarmente entrambe le manche.
 
Sulla pista di casa il favorito della MX2 era Federico Ballarini (Honda – Monte Coralli), quinto in campionato, ma in crescendo nelle ultime gare.
Dopo la pole delle prove con la pista scivolosa, però Federico non parte bene al via della prima manche ed è in fondo al gruppo, Abel Fontana (KTM – Aldini Mx Team) sorprende tutti alla prima curva e guida la gara, in scia alla sua ruota c’è Alessandro Ghirelli (Suzuki – Della Futa), ritornato alle gare dopo diversi anni, e i due sembrano poter fare la differenza sul resto del gruppo. Durante il primo giro scivola un altro protagonista della MX2 Nicolas Petrini (Kawasaki – Predappio). 
 
Dal gruppetto di 6-7 piloti in lotta per il terzo posto si fa largo Gilberti (Yamaha – MDM Racing), che dopo i primi giri regola un ritmo impossibile da tenere per gli avversari, tale da permettergli di andare a riprendere i primi due e passare in testa agevolmente. 
 
Intanto Ghizzoni (KTM – SMC Uisp Carpi) occupa la quarta piazza, con Fontana che perde terreno e viene ripreso anche da Sensini (KTM – Monte Coralli) primo degli Amatori MX1 e terzo assoluto alle spalle di Ghirelli.
La lotta per la vittoria in MX2 ha visto sempre in testa Ghizzoni, con Ballarini che gli era arrivato a ruota, ma nel tentativo di superarlo si è scontrato col rivale scivolando a terra e vedendosi costretto al ritiro. A questo punto è Petrini che si prende il secondo posto davanti al pilota di casa Pelliccioni (Honda – San Marino). mentre nella MX2 Amatori prevale Valentini (Honda – Titano).
 
La seconda manche ha preso il via con la pista resa insidiosa dalla pioggia caduta poco prima del via, con alcuni piloti tra i quali Ghizzoni, Petrini e Conti (Husqvarna – Motormix) che hanno deciso di non prendere il via dopo il giro di ricognizione.
Marco Sensini sfrutta tutti i cavalli della sua KTM sul rettilineo di partenza ed è in testa allo start, Pelliccioni, Gilberti e Ghirelli a inseguire. Stavolta Ballarini è subito dietro e cerca di insidiare i primi, Gilbeti vuol ripetere quanto successo nella prima manche e si porta in testa dopo pochi passaggi, con Ghirelli a ruota. Ballarini però ha un buon passo e nel finale è secondo, Gilberti scivola e lascia la vittoria meritata al pilota della MX2, con Ghirelli terzo e Sensini quarto ancora primo degli Amatori MX1. Intanto nel finale della gara è tornata a scendere la pioggia rendendo ancora più difficile il fondo della pista che, come noto, non ama particolarmente l’acqua.
 
Pelliccioni approfitta dell’errore di Ballarini in gara-1 per fare sua l’assoluta, 2° Federico e 3° un altro pilota di casa Soldati nella MX2 Base, MX2 Amatori per Valentini, nella MX1 doppia vittoria e assoluta per Gilberti davanti a Ghirelli e Fontana, infine la MX1 Amatori senza storia con Sensini che fa doppietta.
 
 
 
 
MX4 VETERAN – NON C’E’ STORIA!
 
Pochi piloti al via rispetto alla media del campionato, solo in 13 infatti si sono presentati a questa gara, tra gli assenti anche Enrico Fusconi, infortunatosi nella gara precedente a Cremona. 
 
Andrea Mazzotti (Suzuki – Baracca Lugo), sbaraglia tutti gli altri avversari già dalle qualifiche, l’unico che prova a impensierirlo è Alessandro Vaccari (Kawasaki – Campogalliano) infatti al via della prima manche è lui l’autore dell’holeshot, con Mazzotti che si porta in fretta sulle sue tracce. Il sorpasso avviene già al secondo giro e da quel momento il ravennate gestisce il distacco fino alla bandiera  a scacchi, verso l’ennesima vittoria assoluta e ovviamente tra i Veteran 125.
 
L’altra gara è quella per il terzo posto, con Bontadini (Honda – Castellarano) che è il più veloce a mettersi alle spalle dei primi due, dietro Fantini (Honda – San Marino) che cerca di difendere il primato nella Over 48, ma nel finale non riesce ad arginare il recupero del leader di campionato, Togni (Honda – Ravenna) e viene superato a poche curve dalla fine.
 
La seconda manche non ha preso il via a causa della pioggia che si era fatta insistente, così il direttore di gara che ha esposto la bandiera rossa quando i piloti avevano già fatto il giro di ricognizione ed erano pronti per lo schieramento.
 
 
 
 
 
125 – JUNIOR D’ASSALTO
 
Le prove di qualifica hanno fatto intendere chi erano i tre piloti che avevano interpretato il particolare tracciato di San Marino al meglio, ovvero i due Junior Agosti (Husqvarna – Motormix), Gorini (Yamaha – MBA) e il senior Sarti (Yamaha – Monte Coralli).
 
La partenza ha decretato Alessio Agosti il migliore starter, Gorini alle sue spalle e Sarti tra gli ultimi costretto a recuperare su tutti gli avversari.
La gara ha visto i primi due fare storia a sé a giocarsi la vittoria, mentre per il terzo posto dapprima è stato Mattia Giunta (Suzuki – RSR) ad occuparlo, poi il più veloce Sarti l’ha raggiunto ed è andato a vincere la categoria Senior. Intanto per la vittoria nella junior Agosti mantiene la testa nonostante Gorini ci abbia provato fino alla fine.
 
Pavan (KTM – Pavan) stavolta non trova il ritmo adatto alla pista e finisce qunto molto staccato dai primi, e terzo tra gli Junior.
 
 
 
 
MINICROSS 85 JUNIOR-SENIOR  - FUORI I SECONDI
 
La gara riservata alle moto da 85 cc. ha visto un bel duello per la vittoria tra Matteo Scalambra (KTM – Crostolo) e Nicolò Folli (KTM – Crostolo), peccato per la caduta di Cristian Monteleone costretto ad andare in ospedale per una sospetta frattura, al pilota vanno i nostri migliori auguri per una pronta guarigione.
 
Anche questa gara è stata condizionata dalla pioggia iniziata a scendere appena dopo il via. Dicevamo dei primi, Scalambra è partito in testa e non ha più mollato fino alla bandiera a scacchi con Folli che le ha provate tutte per superarlo. Terzo Mattia Capuzzo primo degli Junior.
 
 
 
 
MINICROSS 65 DEBUTTANTI – CADETTI   -  CAPUZZO DOMINA
 
Il minicross Junior e Cadetti è affare dei fratelli Capuzzo, infatti nella classe 65 cc. è Andrea che domina la gara e vince la classifica di giornata, in una corsa dall’andamento piuttosto regolare 2° è Alessio Cardinali (KTM – Salsomaggiore), mentre 3° Sebastiano Casamenti (KTM – Ravenna) primo tra i più piccoli Debuttanti.
 
 
 
 
MX1/MX2 SUPERCAMPIONE – IL RITORNO DI DEBBI
 
La Supercampione ha regalato come sempre spettacolo e un esito incerto fino alla fine, con la pioggia che anche qui è intervenuta a dare ancora più incertezza alla classifica finale. Assente il mattatore della classe MX2 D’Angelo, così come un altro dei primissimi cioè Michael Mantovani, le qualifiche hanno visto comunque ben 6 piloti della MX2 davanti a tutti, con Lapucci (Yamaha – Errezeta) a guidare il gruppo, mentre dopo l'infortunio di Faenza è tornato agli standard che più gli competono Filippo Debbi.
 
Ritorna alle gare anche Michele Sanchini (Yamaha – Monte Coralli) dopo le ultime della scorsa stagione in sella alla 125. 
 
Le potenti 450 fanno valere i propri cavalli in partenza e così Cavandoli (Yamaha – 3C Racing) e Debbi (Honda – Rivercar) sono davanti a tutti, dietro il gruppetto scatenato della classe cadetta spinge per passare con Bersanelli (Yamaha – Big Jump Team), Lapucci e Furlotti (Kawasaki – FM Racing), invece Sanchini non ha un buon scatto al via e si trova nelle retrovie. Bersanelli deve dare addio alla gara molto presto a causa di un problema alla ruota anteriore, mentre Cavandoli scivola sul rettilineo di partenza e lascia campo libero a Debbi per la vittoria in MX1. 
 
Dal gruppo della MX2 esce prepotentemente Cristian Furlotti e va a insidiare anche Debbi per la vittoria della manche con un bel duello durato fino alla bandiera a scacchi. Dietro ci sono Lapucci e Tamagnini (Honda – Titano), nel finale mentre Cavandoli stava risalendo al terzo posto occupato di Lapucci è protagonista di un’altra scivolata che lo relega al sesto posto, con Tamagnini, al rientro alle gare, quarto e Federico Ferrari (Honda – MX43020) buon quinto. Completano la top-ten Gatti 7°, Casa, Parini e Murtas.
 
Sanchini non concretizza il recupero con una scivolata nel finale e non va oltre l’undicesimo posto finale.
 
Il podio MX1 è composto da Debbi, Cavandoli e Casa, mentre quello MX2 da Furlotti, Lapucci e Tamagnini.
 
 
 
Ora il regionale Emilia-Romagna si prende una pausa e ritornerà con le ultime due prove a Salsomaggiore (PR) e Castellarano (MO) il 28 settembre e il 5 ottobre.
 
 
 

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