Operazione aggancio e sorpasso terminati con SUCCESSO… e che successo. Al termine di due manche tirate, Simone Furlotti centra la seconda piazza assoluta ma soprattutto, a due gare dal termine, torna in testa al Campionato EMX250.
All’arrivo in Portogallo, Simone aveva 19 punti di distacco dal primo in classifica e l’obbiettivo era quello di recuperarne i più possibili.
Le previsioni sono andate ben oltre. Con due secondi posti nelle due manche, Simone non solo ha recuperato i 19 punti ma addirittura ora ne ha otto su Lesiardo che ora è alle sue spalle. Un bel segnale per il pilota del Team SM Action Yamaha che ora guarda tutti dall’alto della sua RED PLATE. Però non bisogna abbassare la guardia. La concorrenza è agguerrita e pronta a sfruttare ogni errore.
 

 
SIMONE FURLOTTI #957
“Siamo arrivati in Portogallo a meno 19 punti dal primo e torniamo a casa con la TABELLA ROSSA. Sono contento delle mia gare. Ho fatto due risultati costanti grazie anche a due belle partenze. Nella seconda manche ho provato a scappare ma Charboneau mi ha passato. Ho provato a prenderlo perché volevo vincere ma poi mi sono accontentato visto che chi mi precedeva in classifica era molto indietro. Sono soddisfatto sia della moto sia del Team, che ringrazio vivamente perché tutti i ragazzi mi mettono in condizioni di pensare solo di stare tranquillo e di andare in pista senza pressioni. Ora ritornerò in Belgio per gli allenamenti poi farò l’italiano a Bosisio Parini il 16 luglio e probabilmente il Mondiale MX2 in Repubblica Ceca la domenica dopo”. 
 
Buona la prova di Michael Mantovani al rientro dopo l’infortunio alla mano patito nella prova del Campionato Italiano a Montevarchi. Presentatosi al via dell’Europeo EMX250 invece che nel Mondiale MX2, Michael ha corso due manche senza strafare, cercando di finirle entrambe. Anzi, in gara due ha tenuto il 19esimo posto fino quasi al traguardo, ma con la stanchezza è venuta a meno anche un poco di lucidità ed è finito 20esimo prendendosi un punticino.
 
MICHEAL MANTOVANI #722
“E’ stata la mia prima gara dopo l’infortunio alla mano che mi sono procurato in una caduta a Montevarchi. Il week end è andato benino perché ieri, dopo tre giri mentre ero intorno ai venti, purtroppo sono caduto e sono andato in fondo al gruppo. Oggi è andata meglio, soprattutto gara due dove sono riuscito a raccogliere un punto. Nonostante sia volato fuori al primo giro per un mio errore, ho recuperato fino alla 19esima posizione che ho però perso all’ultima curva perché ero veramente stanco. Ora mi dedico agli allenamenti per migliorare la mia condizione fisica nel minor tempo possibile”.
 
La gara portoghese di Simone Zecchina è stata sfortunata e fortunata nello stesso tempo. Dopo un’ottima 16esima posizione in gara due; Simone ha avuto una caduta cruenta, che poteva avere conseguenze peggiori. Basti pensare che si è storta praticamente tutta la moto. Portato al centro medico per accertamenti, fortunatamente Simone ha “solo” contusioni ed un lieve giramento di testa.
 
SIMONE ZECCHINA #40
“Per me questa del Portogallo è la seconda prova del Campionato Europeo 250. Il week end era iniziato discretamente perché ho fatto una prima manche con un gran recupero dal fondo gruppo fino alla 14esima posizione ma non sono ancora al 100% della condizione fisica e sono calato un po’ ed ho chiuso 16esimo. In gara due, come sempre, sono partito bello carico e deciso ed infatti al via ero nono. Ho poi fatto un paio di errori scivolando 12esimo ma al terzo giro, dopo un salto, ho centrato un pilota a terra non segnalato e sono caduto anche io. Purtroppo sia la moto che il sottoscritto, abbiamo subito dei danni e mi sono dovuto fermare. Sono ancora un po’ intontito dalla caduta ma spero di recuperare in fretta”.
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E’ un buon periodo quello che sta passando il Team SM Action Yamaha. Un periodo dove sia il Team che i piloti si stanno prendendo belle soddisfazioni (addirittura due piloti in testa per un giro in gara due) ed anche quei risultati che erano in programma a inizio stagione.
In questa sesta prova dell’Europeo EMX250, è rientrato anche Simone Zecchina, finalmente guarito dalla contusione allo sterno subita in allenamento un paio di mesi fa.
Certamente la sabbia del tracciato di Ottobiano, combinata con il gran caldo di questo fine settimana, non è stata la situazione migliore per un rientro alle gare, ma Zecchina ha passato a pieni voti questa prova.
Come a pieni voti, anzi pienissimi, è stata la prova di Furlotti che dopo la vittoria quindici giorni fa in terra russa, ha conquistato un altro importante podio.
 
Sempre fra i primi due fin dalle prove libere e cronometrate, Furlotti ha affrontato gara uno convinto di poter fare bene ed avere “il polso” giusto per vincere. Purtroppo in gara uno, al primo passaggio, è soltanto ottavo ma la sua condizione atletica, gli permette di recuperare sui primi e chiudere la prima gara terzo.

 
Allo strat di gara due, è secondo alle spalle di Simone Zecchina, suo compagno di squadra, ma già al primo passaggio prende le redini della manche e non le molla più fino al traguardo. La sua vittoria è schiacciante perché rifila ben 27 secondi e passa a Morgan Lesiardo che gli arriva alle spalle e che con questo piazzamento, toglie a Furlotti la vittoria di giornata.
Ora i punti di distacco dal primo sono 19 ma mancano ancora tre gare alla fine del Campionato e domenica, in Portogallo, c’è già un’altra opportunità per recuperare.
 
Come dicevamo in precedenza, in questa gara è rientrato Simone Zecchina. La pista dura e sabbiosa dava qualche dubbio sulla tenuta fisica di Zecchina ma già dalle prove questi dubbi sono stati subito fugati. Zecchina ha strappato il nono tempo nelle Cronometrate del Gruppo1 e rimane 16esimo per cinque giri in gara uno prima di prendere la via dei box per un calo fisico.
Calo fisico che però non c’è stato in gara due, perlomeno non come quello della prima manche. Partito davanti a tutti, Zecchina ha corso con intelligenza. Non ha forzato, ha tenuto duro ed è stato premiato con i punti presi per il 12esimo posto finale che fanno tanto al morale.
 
SIMONE FURLOTTI #957
“In questo fine settimana mi sono trovato un po’ in difficoltà solo nella giornata di sabato. Allo start di gara uno sono partito intorno alla settima/ottava posizione ma ho faticato nei primi giri. Poi ho trovato un buon ritmo e sono risalito fino alla terza piazza. Ho provato ad attaccare il secondo ma non ho voluto rischiare e mi sono accontentato del terzo posto nonostante il gran caldo che mi ha dato molto fastidio. Meglio gara due di domenica dove sono riuscito a partire davanti a tutti imponendo il mio ritmo. Ho vinto la manche e sono salito ancora una volta sul podio da secondo classificato. Avrei preferito la vittoria ma va bene così perché sono molto soddisfatto della velocità e vedo che ad ogni manche posso essere protagonista”. 
 
 
SIMONE ZECCHINA – #40
“Come prima gara dal rientro dall’infortunio, direi che è stata positiva. Sabato non ero contento perché mi sono trovato in debito di fiato ed ho dovuto fermarmi. Invece domenica è andata decisamente meglio. In gara due ho fatto un ottimo start e mi sono trovato davanti a tutti e sono riuscito a stare con i primi per alcuni giri. Pensavo di essere costretto a mollare per la stanchezza ma ho tenuto duro ed ho chiuso 12esimo. Rispetto alla giornata di sabato, la domenica e andata decisamente meglio. Ora devo cercare di recuperare in fretta il 100% della forma fisica e prendere il ritmo gara che avevo prima di farmi male. Ho una ottima squadra al mio fianco che ad ogni gara mi fornisce una moto sempre in ordine ed efficiente e ci tengo a dare loro qualche soddisfazione”.
 
EMANUELE GIOVANNELLI – Team Manager
“Gran bella giornata conclusa con la vittoria di gara due da parte di Simone Furlotti. Primi giri da cardiopalma perché siamo scesi a Ottobiano con due piloti (Simone Furlotti ed il rientrante Simone Zecchina) ed entrambi erano al comando della manche. Zecchina ha dimostrato di avere un buon passo nonostante il lungo periodo di stop. E’ ancora lontano dalla sua vera codizione fisica, ma ho visto che è sulla strada giusta. In classifica generale Lesiardo ha guadagnato due punti sul nostro Furlotti ma noi siamo li, pronti a sfruttare tutte le occasioni che si presentano. Domenica prossima saremo in Portogallo per una nuova puntata di questo Campionato. Ripeto: i nostri piloti sono carichi e concentrati per ottenere il meglio passibile”.
 
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Il tracciato di Erneè, nel nord della Francia, dove si è corso il Motocross of Nations nel 2015, è considerato molto tecnico e selettivo. Una delle piste più belle al mondo.
Qui si è disputato il quarto appuntamento dell’Europeo EMX250, davanti ad un pubblico molto caloroso e molto competente.
 
Nelle prove libere del sabato mattina, Simone Furlotti ha strappato il secondo tempo mentre nella sessione cronometrata, da secondo è passato quarto, ad un secondo dal primo ma a soli 158 millesimi da Morgan Lesiardo, suo riferimento per quanto riguarda la vetta del Campionato.
 
Lo START di gara uno per Simone Furlotti non è stato dei migliori. Solo 19esimo al primo passaggio, Simone inizia la sua rimonta ma a metà gara, un pilota gli cade davanti e nel cercare di evitarlo cade pure lui. Risalito in moto 28esimo, chiude due posizioni avanti.
Nella seconda manche Furlotti migliora la partenza iniziando dopo pochi passaggi, ad insidiare la terza posizione dello spagnolo Fernandez. La pista, sempre più scanalata e insidiosa, induce ad essere prudenti. Ci si mette anche Alberto Forato (che poi vincerà gara due) che gli arriva alle spalle superandolo di slancio. Alla fine, passa il traguardo quarto conquistando 18 punti.
 
Nella classifica generale Furlotti è terzo a soli due punti da Geerts che è secondo, ed a 36 da Lesiardo che è primo.
 
 
SIMONE FURLOTTI #951
“Già nella prima manche mi sono complicato la vita con una partenza disastrosa. E in queste gare se non parti bene poi è difficile recuperare, soprattutto su una pista simile dove si fa fatica a passare. Poi mi è anche caduto un pilota davanti e nel cercare di evitarlo, sono caduto anche io. La moto mi è rimasta sopra ed ho avuto difficoltà a liberarmi. Nella seconda manche sono riuscito a partire meglio ma ho avuto qualche difficoltà nei sorpassi. In questo senso devo migliorare. Negli ultimi dieci minuti di gara è poi iniziato a piovere ed ho perso fiducia. Ho comunque fatto un quarto posto che mi porta punti importanti ma devo essere più incisivo in entrambe le manche”.
 
Il Team ora prepara le casse che saranno spedite in Russia per la prova dell’11 giugno. Prima però ci sarà da disputare la gara di Campionato Italiano a Ottobiano dove dovrebbe rientrare anche Micheal Mantovani.
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