E’ stato un fine settimana con doppio impegno per il Fly Over, infatti per il nostro Simone Croci era in programma la quinta prova dell’Italiano senior 125 a Paroldo (CN) mentre Francesco Muratori ha partecipato al primo appuntamento degli Internazionali d’Italia Supercross a Franciacorta (BS).

Pubblicato in I Team
 
 
Il Campionato Italiano Motocross Senior e Femminile continua ad entusiasmare con appuntamenti combattuti che contano un gran numero di partecipanti al via, e con qualche buona sorpresa: la quinta prova del torneo tricolore disputata domenica – 2 luglio - in Piemonte sul circuito di Paroldo (CN) ad opera del Moto Club Cairo Montenotte ha regalato un altro fine settimana di belle gare, incoronando in anticipo il dominatore della Superveteran Fabio Occhiolini (Honda Marradi) e regalando abbondante spettacolo con il valore aggiunto della partecipazione di Alex Puzar (Kawasaki) - foto di copertina. Il due volte iridato nato a Ceva 49 anni fa si è schierato con grande passione ed ancora con grande determinazione ed efficacia al cancelletto della pista per lui di casa, centrando senza indugi il miglior tempo nelle cronometrate e la vittoria delle due manche della giornata.

Fabio Occhiolini

È stata, dunque, una gara ricca di contenuti agonistici, che, oltre alla vittoria matematica di Occhiolini, ha disegnato in modo quasi definitivo lo scenario di fine campionato per le altre classi. 
Quella di Occhiolini è stata una galoppata inarrestabile fin dalla prima gara della stagione: sempre sul podio da vincitore o, alla peggio, sul gradino d’onore, il plurititolato è arrivato al termine di questa gara piemontese con un vantaggio di oltre 1000 punti sul più diretto inseguitore Luigi Santori (KTM Monterosato), ovvero matematicamente titolare dello scettro tricolore Superveteran MX1 2017.
La gara di Occhiolini a Paroldo è stata tutta all’insegna del duello con Puzar il quale ha corso nella Superveteran, però per la classifica MX2 e fuori ovviemente dai giochi di campionato. Nella prima manche Occhiolini si è lanciato in un lungo inseguimento a Puzar senza però riuscire a superarlo; nella seconda manche è scattato invece davanti ed è riuscito a resistere fino a quanto l’iridato non ha inventato in un sorpasso da manuale che gli ha fatto guadagnare la prima posizione riportandolo nuovamente primo al traguardo.
I primi tre posti Superveteran sono andati quindi a Puzar, vincitore delle due manche, poi ad Occhiolini, salito sul gradino d’onore e primo della MX1, ed a Manlio Giachè (MX1 Honda Quarantaquattro Racing), terzo di giornata.
Per quanto riguarda le classi, nella MX2 Superveteran dietro al vincitore Puzar si sono piazzati Fabrizio Bennati (Honda Marradi), secondo, ed Andrea Goffredi (Kawasaki Derapassion Biker`S). La classifica attuale della MX2, a due gare del termine, propone Bennati in testa e molto vicino all’ipoteca del titolo grazie ad un bottino di 1274 punti contro gli 883 di Corrado Sallicati (Honda Cerbone), il quale in questa gara ha conquistato un quinto posto di giornata.
Nella Superveteran MX1, dove - come già scritto -, lo scettro è già andato ad Occhiolini, resta aperta la lotta per il secondo ed il terzo posto tra Luigi Santori, che gode di un buon vantaggio, e Paolo Catalano (Honda Rignano Flaminio) e Beppa Canella (Honda RS77); questi ultimi due sono in terza e quarta posizione divisi da soli 72 punti.


Nella Veteran si è riproposto anche a Paroldo un bel duello tra Michele Dal Bosco (Yamaha Evergreen) e Tiziano Peverieri (Honda A.Fagioli), che hanno concluso le due manche con un primo ed un secondo posto a testa e la vittoria a Dal Bosco in quanto meglio piazzato nella seconda manche. I due sfidanti sono saliti quindi sul podio della MX1, completato col terzo piazzamento di Michele Tosetto (Husqvarna Motocross Bovolone), autore di positivi terzi posti nelle due manche. La classifica MX1 Veteran vede quindi Dal Bosco e Tiziano Peverieri rispettivamente primo e secondo divisi da 330 punti: si prospettano quindi due gare finali combattutissime per la corsa al tricolore di classe. Più staccato, e tuttavia  non ancora matematicamente fuori dai giochi, Michele Tosetto è in terza posizione con un totale 1660 punti, ovvero 610 in meno del leader Dal Bosco.
Nella MX2 Veteran si registra un’altra vittoria di Graziano Peverieri (Yamaha A.Fagioli), più rapido di Andrea Terenzi (Yamaha Deruta 2012 C. Della Maiolica), secondo, e di Marcello Ciriale (Kawasaki Cassanese), terzo. In classifica di campionato la sfida per la vittoria rimane aperta principalmente per Gabriele Fondelli (KTM Marradi), quarto di classe qui a Paroldo, e staccato di poco meno di 500 punti dal leader Graziano Peverieri. 

Michele Dal Bosco

Nella sempre vivace classe 125 i protagonisti sono stati ancora una volta Felice Compagnone (KTM Moto Racing Rieti), Simone Croci (KTM Over Competition Mx) e Mahy Villanueva (Yamaha Rt 973 Mx School). Nella prima manche Compagnone non ha sbagliato nulla: partito in testa, ha controllato la gara per tutti i giri fino a giungere vittorioso al traguardo; dietro di lui Croci, partito a sua volta velocissimo dalla seconda poszione, ha dovuto subire la rincorsa di Villanueva, che risalendo dal terzo posto lo ha passato precedendolo infine al traguardo.
Nella seconda manche è stato Croci a dettare legge: in testa dal primo giro, si è aggiudicato autorevolmente la frazione malgrado i tenaci tentativi di recupero di Compagnone il quale, alla fine si è dovuto accontentare del secondo posto. Terzo nella seconda manche Villanueva, autore anche qui di una formidabile rimonta dopo una partenza non perfetta.
Il primo gradino del podio è andato quindi a Compagnone davanti a Croci e Villanueva.
Croci mantiene comunque il comando della classifica di campionato ma vede assottigliarsi il suo vantaggio su Compagnone a sole 110 lunghezze. Terzo in graduatoria è ora Villanueva, che supera Yuri Pasqualini, e vede avvicinarsi, almeno matematicamente, la possibilità di insidiare i primi due posti di campionato: assente ad una prova causa infortunio, lo spagnolo della Canarie conta oggi 1483 punti contro i 1900 di Compagnone ed i 2010 di Croci.

Michele Dal Bosco

Nella categoria femminile è ancora una volta Kiara Fontanesi (Yamaha GS Fiamme Oro) a mettere un doppio sigillo sulle due manche, seguita da Giorgia Montini (Yamaha Mx Garda Lake) e Francesca Nocera (Suzuki Francy Racing Team) che si sono alternate in seconda e terza posizione nelle due frazioni. Francesca Nocera, apparsa sempre più in forma dal suo rientro, ha condotto un’ottima prima manche ed è purtroppo incappata in una caduta nella seconda frazione, che le ha impedito di ripetere l’impresa.
La classifica vede Kiara Fontanesi in testa a 250 punti, con punteggio pieno, seguita da Francesca Nocera a 214 e da Giorgia Montini. L’assegnazione di punteggio del campionato Women prevede 25 punti per ogni manche, pertanto non è ancora matematicamente nelle mani di Kiara Fontanesi il titolo 2017 anche se le probabilità di una riconferma tricolore della 4 volte mondiale sono altissime.

Kiara Fontanesi

Foto Courtesy  Emanuele Luciani
Segui il motocross di FXAction su twitter @fxactionmag

 
condividi su facebook
condividi su twitter
invia ad un amico
 
Campionato Italiano 2017 Senior - Femminile

  • 25/26.03.17 Malpensa VA
  • 29/30.04.17 Fermo FM
  • 20/21.05.17 Cremona CR
  • 10/11.06.17 Castiglione d.Lago PG
  • 01/02.07.17 Montenotte Paroldo
  • 26/27.08.17 Castel S.Pietro Terme BO
  • 16/17.09.17 Città di Castello PG
contatti press: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Ph.+39-334-8325-334
 
www.fxactionmagazine.it
Pubblicato in Comunicati

Prendere parte ad una prova Mondiale è sempre difficile. Se poi ci aggiungiamo che le due giornate di gare si sono svolte con temperature che oscillavano fra i 35 ed i 40 gradi e che la pista era un vero e proprio inferno di sabbia, ecco che allora tutto diventa ancor più complicato.

Pubblicato in I Team
 
Nella quarta prova del Campionato Europeo EMX125 e nella sesta della EMX250, le difficoltà per i piloti del Team Silver Action non sono state la sabbia o le grandi buche che si sono formate, oppure i profondi canali scavati ad ogni passaggio, ma il gran caldo. Ogni volta che i piloti scendevano in pista, i piloti erano accolti da non meno di 35/40 gradi. Veramente tanti.
 
Con queste prospettive, Andrea Bonaccorsi nell’Europeo 125 – Nicola Bertuzzi e Yuri Quarti, hanno affrontato le prime prove cronometrate necessarie per selezionare i piloti partecipanti alle due manche.
Bravo Andrea Bonaccorsi che ha subito centrato l’obiettivo qualificandosi con il 14esimo tempo assoluto. Nicola Bertuzzi e Yuri Quarti hanno invece dovuto partecipare alla Last Change, ma soltanto Yuri è riuscito nell’intento. A dire il vero, Nicola fino a metà gara era tranquillamente sesto e quindi qualificato. Soltanto che nel provare a guadagnare un’altra posizione, si è toccato con il suo avversario retrocedendo 20esimo.
 
Nelle due manche della 125, Bonaccorsi ha fatto ventiseiesimo in gara uno e diciottesimo in gara due, guadagnando tre punti.
Invece in quelle della 250 Quarti ha chiuso le due gare intorno alla trentesima posizione (31° e 32°).
 
Se consideriamo il caldo pazzesco che ha messo a dura prova piloti e addetti ai lavori, ed il fatto che Andrea Bonaccorsi è salito dalla 85cc alla 125cc con un anno di anticipo e che lo stesso Yuri Quarti è alla sua prima esperienza con la 250 4T, possiamo affermare che i due ragazzi si sono veramente comportati bene.
Peccato per Bertuzzi ma siamo certi che già dalla prossima gara si rifarà con gli interessi.
 
 
Ora si sta fermi pochi giorni prima di partire per il Portogallo, sede della prossima tappa del Campionato Europeo 2017.
 
 
 
Press 12/17
Adriano Dondi

 

www.silveractionteam.it   |   Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Pubblicato in I Team
 
E’ un buon periodo quello che sta passando il Team SM Action Yamaha. Un periodo dove sia il Team che i piloti si stanno prendendo belle soddisfazioni (addirittura due piloti in testa per un giro in gara due) ed anche quei risultati che erano in programma a inizio stagione.
In questa sesta prova dell’Europeo EMX250, è rientrato anche Simone Zecchina, finalmente guarito dalla contusione allo sterno subita in allenamento un paio di mesi fa.
Certamente la sabbia del tracciato di Ottobiano, combinata con il gran caldo di questo fine settimana, non è stata la situazione migliore per un rientro alle gare, ma Zecchina ha passato a pieni voti questa prova.
Come a pieni voti, anzi pienissimi, è stata la prova di Furlotti che dopo la vittoria quindici giorni fa in terra russa, ha conquistato un altro importante podio.
 
Sempre fra i primi due fin dalle prove libere e cronometrate, Furlotti ha affrontato gara uno convinto di poter fare bene ed avere “il polso” giusto per vincere. Purtroppo in gara uno, al primo passaggio, è soltanto ottavo ma la sua condizione atletica, gli permette di recuperare sui primi e chiudere la prima gara terzo.

 
Allo strat di gara due, è secondo alle spalle di Simone Zecchina, suo compagno di squadra, ma già al primo passaggio prende le redini della manche e non le molla più fino al traguardo. La sua vittoria è schiacciante perché rifila ben 27 secondi e passa a Morgan Lesiardo che gli arriva alle spalle e che con questo piazzamento, toglie a Furlotti la vittoria di giornata.
Ora i punti di distacco dal primo sono 19 ma mancano ancora tre gare alla fine del Campionato e domenica, in Portogallo, c’è già un’altra opportunità per recuperare.
 
Come dicevamo in precedenza, in questa gara è rientrato Simone Zecchina. La pista dura e sabbiosa dava qualche dubbio sulla tenuta fisica di Zecchina ma già dalle prove questi dubbi sono stati subito fugati. Zecchina ha strappato il nono tempo nelle Cronometrate del Gruppo1 e rimane 16esimo per cinque giri in gara uno prima di prendere la via dei box per un calo fisico.
Calo fisico che però non c’è stato in gara due, perlomeno non come quello della prima manche. Partito davanti a tutti, Zecchina ha corso con intelligenza. Non ha forzato, ha tenuto duro ed è stato premiato con i punti presi per il 12esimo posto finale che fanno tanto al morale.
 
SIMONE FURLOTTI #957
“In questo fine settimana mi sono trovato un po’ in difficoltà solo nella giornata di sabato. Allo start di gara uno sono partito intorno alla settima/ottava posizione ma ho faticato nei primi giri. Poi ho trovato un buon ritmo e sono risalito fino alla terza piazza. Ho provato ad attaccare il secondo ma non ho voluto rischiare e mi sono accontentato del terzo posto nonostante il gran caldo che mi ha dato molto fastidio. Meglio gara due di domenica dove sono riuscito a partire davanti a tutti imponendo il mio ritmo. Ho vinto la manche e sono salito ancora una volta sul podio da secondo classificato. Avrei preferito la vittoria ma va bene così perché sono molto soddisfatto della velocità e vedo che ad ogni manche posso essere protagonista”. 
 
 
SIMONE ZECCHINA – #40
“Come prima gara dal rientro dall’infortunio, direi che è stata positiva. Sabato non ero contento perché mi sono trovato in debito di fiato ed ho dovuto fermarmi. Invece domenica è andata decisamente meglio. In gara due ho fatto un ottimo start e mi sono trovato davanti a tutti e sono riuscito a stare con i primi per alcuni giri. Pensavo di essere costretto a mollare per la stanchezza ma ho tenuto duro ed ho chiuso 12esimo. Rispetto alla giornata di sabato, la domenica e andata decisamente meglio. Ora devo cercare di recuperare in fretta il 100% della forma fisica e prendere il ritmo gara che avevo prima di farmi male. Ho una ottima squadra al mio fianco che ad ogni gara mi fornisce una moto sempre in ordine ed efficiente e ci tengo a dare loro qualche soddisfazione”.
 
EMANUELE GIOVANNELLI – Team Manager
“Gran bella giornata conclusa con la vittoria di gara due da parte di Simone Furlotti. Primi giri da cardiopalma perché siamo scesi a Ottobiano con due piloti (Simone Furlotti ed il rientrante Simone Zecchina) ed entrambi erano al comando della manche. Zecchina ha dimostrato di avere un buon passo nonostante il lungo periodo di stop. E’ ancora lontano dalla sua vera codizione fisica, ma ho visto che è sulla strada giusta. In classifica generale Lesiardo ha guadagnato due punti sul nostro Furlotti ma noi siamo li, pronti a sfruttare tutte le occasioni che si presentano. Domenica prossima saremo in Portogallo per una nuova puntata di questo Campionato. Ripeto: i nostri piloti sono carichi e concentrati per ottenere il meglio passibile”.
 
Pubblicato in I Team

La prova di mondiale di Ottobiano è stata l’occasione per il team e per Bryan Toccaceli di assaporare l’atmosfera che conta.

Pubblicato in I Team

E’ stato il circuito di Ottobiano (PV) il teatro della terza prova dell’Europeo 300 che si corre in concomitanza con il Mondiale MXGP.

Pubblicato in I Team
 
 
Doveva essere una prova generale e così è stato. La terza prova dei Campionati FMI Quadcross e Sidecarcross a Cingoli è servita allo staff e ai piloti per prendere le misure di una pista, come sempre splendida ed impegnativa, che è stata in parte ridisegnata quest'anno e poi tirata in maniera perfetta, il sabato sera per la gara tricolore. 
Un successo su tutti i fronti, come partecipazione, e come organizzazione perchè si sa che il Moto Club Fagioli di Cingoli – affiancato dalla FX Action - è sempre una garanzia. Con il suo presidente, Luigi Ciattaglia, e gli uomini del sodalizio che operano da anni nel settore, la prova italiana è stata, appunto, la prova generale per il Nazioni 2017 di specialità che si terrà nelle Marche, sul 'Tittoni' di Cingoli, dal 22 al 24 settembre.
I piloti stranieri, inglesi, scozzesi e irlandesi hanno aiutato insieme agli italiani a testare non solo la nuova pista ma anche i servizi collaterali che saranno al centro dell'evento di settembre che richiamerà oltre 800 stranieri, fra squadre, appassionati e entourage nella cittadina marchigiana.

Andrea Cesari Jr (Yamaha) ha confermato il suo eccezionale stato di forma vincendo nuovamente a piene mani la giornata nella classe Elite, misurandosi non solo con gli italiani ma anche con i piloti stranieri che amano moltissimo la pista di Cingoli e che arrivano sempre numerosi per commemorare il loro amico Connor Smith, scomparso nel 2013 e correre il Trofeo Memorial Connor Smith organizzato dal Moto Club e dal papà di Connor, Bill Smith.

Cesari, dicevamo, ha vinto le due batterie di gara e la Supercampione con una prova esemplare ed ora schizza in vetta alla classifica di Campionato, inseguito da un Simome Mastronardi (Yamaha) sempre più veloce e dai due stranieri Murray Graham e Mark McLernon che hanno chiuso la giornata rispettivamente in terza e quarta posizione.
La Sport che ha corso accorpata alla Elite, presentando un cancelletto con ben 23 piloti, ha riconosciuto il suo dominatore in Paolo Galizzi (Can-Am) vincitore assoluto su Marco Barbagli (Can-Am)  e Arturo Adorisio (Can-Am) che hanno entrambi dato spettacolo in pista, sfidandosi sul filo dei centesimi di secondo.

Veteran, Trofeo e JF250 hanno corso insieme e questo ha contribuito a portare ancora maggiore adrenalina nelle batterie. La sfida infatti, non si è combattuta pensando alla propria categoria ma, al contrario, ha portato i piloti a misurarsi uno con l'altro, solo per il gusto di appropriarsi della classifica assoluta. Così Mattia Venturini (Can-Am), vincitore della JF250 quando si è ritrovato davanti un Veteran più veloce di lui ha cercato comunque il sorprasso, e lo stesso hanno fatto i ragazzi del Trofeo, in particolare Samuele Fiora (Yamaha) che ha vinto la giornata e che alla fine della seconda batteria ha seriamente pensato di andare ad insidiare i Veteran alla ricerca di un risultato assoluto.

La passione è il motore centrale di un Campionato che ora – al termine della terza prova 2017 – comincia a delinearsi con un Rodolfo Salustri (KTM) vincitore nella Veteran sempre più solo in vetta alla classifica soprattutto dopo la rottura del motore in Gara 2 per lo sfortunato Davide Gigli (KTM) già nel primo giro. Salustri avrebbe potuto rallentare e invece non lo ha fatto, contento di mettersi alla prova con i più giovani in una batteria davvero bollente.
Il romano occupa la prima posizione in classifica ora con 155 punti contro i 59 del secondo di giornata, ed ora anche secondo assoluto, Roberto Casalini mentre Davide Gigli usufruendo solo dei punti della prima gara sale a 57 e chiude quarto la giornata alle spalle del britannico Matt Alberti. Nella JF250 Mattia Venturini ha battuto Paolo Bellante (Can-Am), alle prese con il suo primo campionato quadcross e Umberto Caronna (Can-Am) che ha avuto problemi al quad fin dalla mattina. 
Samuele Fiora ha vinto nel Trofeo battendo Lorenzo Alfaroli (KTM) e Roberto Vendetta (Suzuki) e nella classifica che vale per la Coppa Italia Fiora conta ben 150 punti, frutto di tre vittorie assolute e consecutive, su Lorenzo Alfaroli e Alessandro Savone costretto al ritiro in Gara 2. 
Restando in tema classifica, nella Elite Andrea Cesari Jr può già contare su 181 punti contro i 148 di Simone Mastronardi secondo di giornata e di campionato, mentre la terza posizione resta nelle mani del campano, Mario Cinotti (Can-Am), a quota 90, che a Cingoli ha vissuto davvero una trasferta difficile fatta di rimonte impossibili dopo due partenze non proprio brillanti. Il Campionato Sport trova Paolo Galizzi solo in vetta con 131 punti e alle sue spalle ci sono Arturo Adorisio, terzo di giornata e Marco Barbagli, salito sul secondo gradino del podio a Cingoli.

La classifica del Campionato Sidecar avrebbe potuto subire uno scossone fin dalle prime battute della gara a Cingoli visto che i leader di classifica, Zeno Compalati e Lemuel Ravera sono caduti pesantemente nel primo giro delle qualifiche. Una caduta sul fango che ha bloccato il sidecar e catapultato in terra i due: Compalati è stato soccorso e ricucito per un profondo taglio al gomito sinistro, mentre Ravera ha riportato una serie di contusioni, in particolare alla spalla sinistra. Per fortuna il sidecar non li ha colpiti ma di sicuro, alla fine delle prove, nessuno avrebbe scommesso sulla loro partecipazione alle due manche di gara. Invece con il passare del tempo i due si sono ripresi e tranquillizzati e hanno deciso di tentare presentandosi puntuali al cancelletto di partenza dal quale sono schizzati via velocissimi involandosi verso la vittoria in entrambe le Gare. Alle loro spalle la battaglia si è ristretta a Pozzi Ceresa e Lasagna-Lasagna. Così il duo del Motor's Club Panicale si è imposto al secondo posto in entrambe le manche guadagnando preziosi punti nella classifica tricolore che vede ora con 136 punti al comando Compalati Piana seguiti da Lasagna a quota 117 e da Pozzi Ceresa che contano su 108 punti complessivi. 

Il prossimo impegno porterà la carovana del quadcross e del sidecarcross in Lombardia, nella gara che per Pozzi Ceresa è di casa visto che il circuito di Gazzane di Preseglie è il loro favorito e si trova a pochi passi dalla loro residenza. Si correrà qui il 9 luglio con l'organizzazione del Moto Club Galaello.

Testo di Elisabetta Caracciolo per FXAction - Foto Pagnotta

TUTTE LE CLASSIFICHE 2017
Segui il motocross di FXAction su twitter @fxactionmag

 
condividi su facebook
condividi su twitter
invia ad un amico
 
Campionato Italiano QuadCross SidecarCross 2017

  • 02.04.2017 Città di Castello PG
  • 28.05.2017 Cinigiano GR
  • 18.06.2017 Cingoli MC
  • 09.07.2017 Gazzane Preseglie BS
  • 10.09.2017 Montevarchi AR
  • 01.10.2017 Salmour CN
Pubblicato in Comunicati
Definiti i 96 Finalisti Area Centro Sud: per i 192 selezionati ora si parla di Finali
Pubblicato in Comunicati
 
Dopo la vittoria sette giorni fa nell’Italiano MX2, Simone Furlotti ed il Team SM Action, anche nell’Europeo, salgono sul gradino più alto del podio.
Che il tracciato di Orlyonok piacesse a Simone Furlotti, lo si è intuito fina dalle prove libere e da quelle cronometrate centrando il secondo tempo entrambe le volte.
 
Al via di gara uno, Furlotti ha un ottimo spunto al cancello e si piazza immediatamente alle spalle di Boisrame che in quel momento è il leader della manche.
Per tutta la prova Simone cerca l’affondo sul francese arrivando ad un distacco sotto i due secondi. Calcolato che il rischio era troppo elevato, ed in funzione del Campionato, Furlotti ha preferito acquisire i ventidue punti della seconda piazza considerando che il Leader della generale Lesiardo ha chiuso quinto.
 
Gara due con partenza davanti a tutti, ma una scivolata al primo giro lo relega in quarta posizione dietro al francese Guipillon, all’americano Charboneau, all’australiano Beaton che però lo passa immediatamente al primo giro.
Nulla cambia fino al termine della seconda prova ma con la terza piazza Furlotti si aggiudica il GP rosicchiando in totale ben 20 punti a Lesiardo che in questa seconda manche termina soltanto 14esimo.
 
Nella classifica generale, Furlotti si conferma secondo con uno svantaggio di soli diciassette punti dal Leader. Fra quindici giorni si correrà in Italia sul tracciato sabbioso di Ottobiano, dove proprio sette giorni fa, Simone ha vinto la quarta prove del Campionato Italiano.



EMANUELE GIOVANNELLI – Team Manager
“Dopo quello italiano, torniamo sul gradino più alto del podio anche in Europa. Due belle manche corse con determinazione da Simone. Non sono mancate le paure, come in gara due quando Simone era in testa ed è scivolato, ma è stato bravo a perdere poco tempo e ripartire quarto. Recuperata la terza posizione, Simone a quel punto aveva in mano la vittoria del GP. Peccato perché una eventuale vittoria ci avrebbe fatto guadagnare altri cinque punti ma torniamo a casa dalla Russia con venti recuperati sul primo in classifica. Fine settimana comunque positivo. Ora abbiamo la prova Italiana di Ottobiano dove sette giorni fa abbiamo vinto la prova dell’Italiano MX2”.

 
Pubblicato in I Team

Sponsor

Credits by Link Informatica Web Agency  login

Questo sito utilizza i cookie per migliorare servizi e esperienza dei lettori. Se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.