Abbiamo incontrato Gian Carlo Cavina, presidente del comitato regionale, che in occasione delle annuali premiazioni ha rimarcato il grosso lavoro di promozione messo in pratica con i corsi CTP dedicati ai più piccoli.
Mxr: Presidente, ci racconti com’è andata l’annata 2014 in regione
Cavina: “La stagione 2014 è andata abbastanza bene, abbiamo fatto dei numeri superiori all’anno precedente nella specialità motocross mentre per l’enduro abbiamo mantenuto lo stesso numero di licenze, possiamo solo essere soddisfatti. Il dato che più colpisce invece è il numero dei licenziati nel minicross e minienduro, arrivato a circa 100 unità, grazie ai CTP (corsi teorico pratici) svolti durante il 2014 in numero superiore ai 10, oltre ai 4 allenamenti collegiali. Speriamo di poter ripetere questi corsi anche nel 2015, perché secondo me sono molto efficaci.
Si sa che purtroppo i costi sono sempre in aumento, le ambulanze, i campi da cross che chiedono circa 2000€ per il noleggio della pista, ma cercheremo di riproporre queste iniziative propedeutiche per i più giovani.”
Mxr: Per quanto riguarda il motocross, il 2014 è stato l’anno del rilancio?
Cavina:“Il motocross in generale, nella nostra regione, vede un trend di licenziati in aumento e, secondo i nostri dati, si dovrebbe ripetere anche in questa stagione, come successo nel 2014. “
Mxr: E delle altre specialità cosa ci dice?
Cavina:“Per quanto riguarda l’enduro, dopo le tre gare di regionale dell’anno scorso, quest’anno l’idea è di raddoppiarle arrivando a fare 6 gare, di cui 3 in Emilia e 3 in Romagna per accontentare un po’ tutti e vogliamo vedere se arriva qualche licenza in più dall’enduro dalla zona della Romagna, perché finora ne abbiamo avute pochissime.
Passando alla pista, nelle minimoto abbiamo il trofeo Simoncelli, che nel 2014 ha portato una media di 50 pilotini alle gare, quando l’anno precedente erano circa 30. Puntiamo a mantenere questi numeri, pur sapendo che la crisi è arrivata dappertutto ed i costi per andare alle gare non sono facili da sostenere per tutti. Per venire incontro a queste esigenze abbiamo mantenuto i costi delle licenze uguali negli ultimi 4 anni.”
Mxr: Cercate di aiutare anche i ragazzi più meritevoli?
Cavina: “Si certo, abbiamo dato un piccolo compenso ai ragazzi che abbiamo mandato ai vari trofei delle regioni per alleviare almeno in parte i costi sostenuti.
Da ultimo vorrei dire che sono contento anche delle premiazioni svolte a Salsomaggiore Terme, nonostante non fosse agevole da raggiungere per tutti i premiati abbiamo avuto un buon numero di presenze, siamo soddisfatti.”
Questo il consuntivo del presidente regionale Gian Carlo Cavina, il motocross in particolare ha vissuto secondo noi una stagione di nuovo vigore, con alcune gare davvero belle e partecipate come numero di piloti al via. In questo senso è stata premiata la scelta di eliminare le piste di fascia inferiore, privilegiando quelle migliori anche delle regioni limitrofe.
Per il resto il campionato motocross si svolgerà sulla falsariga di quello appena passato, con uno svolgimento più ristretto nel tempo e cioè da metà marzo a metà giugno, per lasciare spazio ai trofei Uisp che riempiono l’autunno di gare in Emilia-Romagna.
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Buon gas a tutti, ci vediamo in pista!!
